Valutazione di casa online: un esperimento
Ho fatto un esperimento mettendomi nei panni di un potenziale venditore: sono andato su 4 siti web diversi e ho chiesto la valutazione di un appartamento che ho appena venduto ad un prezzo figlio di pochissime proposte arrivate in tempo rapidissimo.
Si fa un gran parlare di Big Data e della capacità di riuscire ad analizzare tutti i dati raccolti tramite algoritmi per poterli analizzare e fornire un risultato, in questo caso specifico per ricevere la valutazione del valore di un appartamento. Quando si tratta di settore immobiliare, teniamo poi conto che ciascun sito ha i propri algoritmi.
Alcune caratteristiche dell’appartamento che ho inserito: Roma, quartiere africano; sesto piano; 75 mq; da ristrutturare. Sono poi state inserite ulteriori informazioni dettagliate, corrispondenti a quelle dell’appartamento che ho appena venduto.
- Valutazione sito 1 (portale immobiliare di annunci). 280.000 euro
- Valutazione sito 2 (portale immobiliare di annunci). 184.000 euro, con un oscillazione di prezzo compresa tra 154.000 e 214 .000 euro
- Valutazione sito 3 (Prop-Tech: agenzia immobiliare). Tra 242.900 e 296.900 euro
- Valutazione sito 4 (Istant Buyer, compra casa in nome e per conto del venditore). 350.000 euro, con un’oscillazione compresa tra 310 e 390 mila euro.
Spetta poi all’utente che ha inserito i dati indicare se ritiene che la valutazione ricevuta sia bassa, alta o adeguata.
Ma a quanto è stata venduta la casa? Non ve lo dirò oggi. Vi segnalo solo che il proprietario dell’appartamento che ha venduto con me avrebbe venduto – almeno 3 volte – ad un prezzo molto più basso mentre in un quarto caso avrebbe fatto molta fatica per venderla. Questo anche in base alle esperienze raccolte sul territorio.
Voglio lasciarvi il dubbio e soprattutto spingere un po’ sull’aspetto fondamentale: questi strumenti digitali sono sicuramente molto importanti e devono essere usati come punto di riferimento per farsi una prima idea.
Fortunatamente per gli agenti immobiliari, questi portali possono essere un punto di partenza anche per gli agenti immobiliari in un contesto di costruzioni così variegato complesso come quello italiano dove difficilmente abbiamo case tutte uguali, dove ci sono palazzi che hanno centinaia di anni di storia vicino a costruzioni modernissime.
Ad essere fondamentale sarà la capacità, l’esperienza e soprattutto l’interscambio avuto tra agenti immobiliari per raccogliere informazioni relative alla compravendita immobiliare.
Là sta l’esperienza per capire quali sono appartamenti da prendere come comparabili, per dare una valutazione che possa essere attendibile (naturalmente non è mai precisa al migliaio di euro ma può essere sicuramente indicativa) e una corretta collocazione nel mercato immobiliare.